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Il Liceo “ Mario Rapisardi” di Paternò parte integrante della Città

Manifestazione in occasione della Giornata della Memoria

Utente TECH 005

da Tech 005

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PATERNÒ – “Era il 27 gennaio 1945 quando i soldati russi dell’Armata Rossa, in marcia verso la Germania nazista, entrarono nel lager di Auschwitz, nei pressi della cittadina polacca di Oświęcim, dal cancello principale su cui campeggiava la celebre scritta ‘Arbeit macht frei’ (‘il lavoro rende liberi’). Nel campo, dal 1940, erano già stati uccisi da uno a 1,5 milioni di prigionieri. La maggior parte erano ebrei deportati da tutta Europa, ma fra le vittime (di cui è praticamente impossibile stabilire il numero esatto) c’erano anche disabili (come previsto dal programma di eutanasia nazista) , rom-sinti, omosessuali, religiosi cristiani e oppositori politici. La Seconda guerra mondiale stava per finire, l’Europa bruciava, fra bombardamenti e distruzione. Ma nel campo c’erano ancora 7 mila sopravvissuti, fra cui 100 bambini, liberati dai sovietici. Che trovarono anche 48 cadaveri sulla piazza principale e altri 600 nel resto del lager, oltre a migliaia di abiti e scarpe, tonnellate di capelli pronte a essere spedite a una ditta tessile bavarese che li usava per farne imbottiture per giacche e vestiti. E filmarono tutto quello che trovarono: quei video sono rimasti nella storia come documento dell’orrore nazista”.

Il Liceo artistico ha partecipato fornendo dei quadri, per i quali si ringrazia la sensibilità degli studenti partecipanti: 2LB Gabriella Florio, Francesco Lisi, Veronica Lo Castro; 4L Barbara Sabrina Oliveri, Michela Rapisarda, Stefania Guglielmino, Carmelo Guglielmino, Rebecca Aiello che con il loro estro creativo hanno permesso al Liceo “Rapisardi” di fare parte integrante dell’evento.

Sono stati guidati dalle Prof.sse Chiara Romeo e Valentina Tavella le quali si sono spese per aver accettato la sfida nel suscitare emozione. Il Dott. Caruso si è speso ricostruendo con vecchi cartoni la stazione e le mura di Auschwitz. L’associazione “Città Viva” con la sua presidente Grazia Scavo e socie hanno allestito valigie, portato stoffe a righe, per ricordare i pigiami dei detenuti, lettere, filo spinato e il loro contributo lavorativo e per finire, le socie, hanno organizzato un flash mob, guidato dalla Prof.ssa Consuelo Sinatra – ex allieva del Liceo classico “M. Rapisardi”. La Pro-Loco con la Presidente dott.ssa Salvina Sambataro e i giovani componenti, si sono prodigati a sistemare con lumini etc, la location.