Analisi del contesto
L'I.S. è particolarmente attenta all'integrazione e alla valorizzazione degli studenti diversamente abili realizzando con successo attività volte a favorirne l'inclusione nel gruppo dei pari. Gli insegnanti curricolari e di sostegno utilizzano metodologie che favoriscono una didattica inclusiva e che portano in genere al raggiungimento degli obiettivi definiti nei Piani Educativi Individualizzati e nei PDP.
La scuola segnala, tramite figure di sistema formalizzate, gli studenti con bisogni educativi speciali e attiva corsi di formazione sull'Inclusione. La realizzazione di attività su temi interculturali e/o sulla valorizzazione delle diversità ricade positivamente sulla qualità dei rapporti tra gli studenti all'interno del gruppo classe. L'I.S. ha portato avanti anche progetti di assistenza scolastica domiciliare ed ospedaliera per studenti che ne hanno presentato la necessità ; nello specifico è stato designato anche un responsabile per ciascun indirizzo. Numerosi sono gli interventi realizzati per rispondere alle eventuali difficoltà di apprendimento degli studenti.
Il contesto socio culturale generalmente medio basso ha indotto l'Istituto ad organizzare corsi zero per il recupero delle competenze in uscita dalla Secondaria di I grado. Le strategie che la scuola mette in atto riguardano gruppi di livello all'interno delle classi; partecipazione a progetti in orario curriculare ed extra curriculare; pause didattiche per permettere di consolidare ed incrementare le competenze acquisite. Uno spazio rilevante viene riservato al potenziamento delle eccellenze attraverso approfondimenti nelle competenze relative alla lingua italiana, alle lingue classiche, alle discipline artistiche e scientifiche.
Composizione del gruppo di lavoro per l'inclusione (GLI)
- Dirigente scolastico
- Docenti curricolari
- Docenti di sostegno
- Personale ATA
- Specialisti ASL
- Famiglie
- Studenti
Definizione dei progetti individuali
Processo di definizione dei Piani Educativi Individualizzati (PEI)
L’Istituto, fin dall’anno 2014, ha adottato un protocollo operativo finalizzato a dare piena attuazione alle prescrizioni normative contenute nella legge n.170/2010 e favorire, di risulta, il successo scolastico degli alunni aventi bisogni speciali attraverso l’adozione di misure didattiche di supporto in grado di promuovere e valorizzare le diversità per favorire il raggiungimento del successo formativo. Il piano operativo, inoltre, individua gli interventi che i docenti devono effettuare nei casi in cui sono presenti condizioni che rendono difficoltoso il processo di acquisizione delle competenze, seppur minime, programmate.
Nell’Istituto, l'inserimento degli alunni disabili è una realtà dove insegnanti, specializzati e curricolari, condividono la responsabilità dell'inclusione, predisponendo piani di attività e progetti specifici. La scuola, d'intesa con la famiglia e gli operatori sanitari, compie una puntuale valutazione iniziale attenta allo sviluppo delle potenzialità del singolo. Fine dell’intervento educativo-didattico è la massima valorizzazione possibile delle capacità individuali e l’integrazione nel gruppo classe.
Per facilitare l’inclusione dell’allievo in situazione di difficoltà è previsto un raccordo con la programmazione di classe e un adattamento alle capacità di apprendimento del singolo. Tale aspetto fa dell’Istituto un modello di accoglienza e di integrazione nei processi educativi e culturali dei soggetti diversamente abili.
Finalità principale dell’azione educativa è l’armonico sviluppo della personalità di ogni studente e il suo concreto e sostanziale inserimento nella realtà socio-ambientale. Nel primo periodo di ogni anno scolastico viene elaborato il P.E.I. (Piano Educativo Individualizzato) dai docenti curricolari e di sostegno e dall’operatore sanitario dell’ASP, in collaborazione con i genitori.
Nel nostro istituto si è cercato di eliminare tutte le barriere per offrire una formazione attenta alle specifiche problematiche e per favorire, fin dal primo ingresso a scuola, esperienze di crescita e socializzazione significativa.
In seno al Consiglio di Classe un ruolo importante riveste il docente di sostegno che, assegnato alla classe, partecipa alle operazioni di programmazione e valutazione per tutti gli alunni e agisce nel rispetto della programmazione e degli indirizzi deliberati dal Consiglio di Classe.
Ăˆ attivo, così come previsto dall’art. 15 della legge 104/92, un Gruppo di Lavoro Integrazione (G.L.I.) che si occupa di ottimizzare le risorse dell’istituto per rispondere alle nuove esigenze, tra le quali:
- intercettare e dare risposte ai bisogni degli alunni,
- promuovere attivitĂ di formazione e aggiornamento del corpo docente,
- favorire scambi di buone pratiche tra diversi istituti,
- predisporre protocolli ed interventi,
- avanzare proposte al Collegio dei Docenti per la elaborazione del PTOF.
Ăˆ nella quotidianitĂ del lavoro che la scuola cerca di accompagnare ogni alunno verso la propria maturitĂ didattica/educativa, tanto piĂ¹ nei confronti di coloro che necessitano di un’attenzione particolare. Ogni singolo problema è affrontato collegialmente dalle diverse figure professionali presenti nell’istituto attraverso un dialogo continuo.
Soggetti coinvolti nella definizione dei PEI
- Docenti dei Consigli di Classe
- Esperti ASP
- Famiglie
Coinvolgimento delle famiglie
La famiglia collabora con la scuola e, condividendone le scelte educative e didattiche, partecipa nella progettazione degli interventi operativi.
Indirizzi di studio
Contatti
Centralino
095 6136650